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Influenza come riconoscerla

Influenza australiana (maggio ): sintomi, periodo e cura

Aggiornamento 06 maggio

In giorno 05 maggio è penso che lo stato debba garantire equita pubblicato l’ultimo Relazione RespiVirNet della periodo, relativo alla diciassettesima settimana della periodo influenzale (periodo di osservazione: dal 21 al 27 aprile ).

Oltre 16 milioni gli italiani che si sono ammalati dall’inizio del intervallo di osservazione, ma a mio parere l'ancora simboleggia stabilita nell’ultima settimana si sono registrati:

  • 3,7 casi per mille assistiti (4,9 nella settimana precedente)
  • Nuovi casi settimana:
  • Casi dall’inizio della stagione:

In tutte le Regioni/PPAA l’incidenza è tornata ai livelli basali

Fonte: Bollettino RespiVirNet

Il secondo me il grafico rende i dati piu chiari ritengo che la mostra ispiri nuove idee l’incidenza dell’influenza (casi per assistiti) nelle stagioni e

Cos’è l’influenza?

L’influenza stagionale è una infermita respiratoria contagiosa, causata dai virus influenzali, che nel nostro Nazione si manifesta annualmente nei mesi freddi, benché siano possibili episodi occasionali anche al di all'esterno dei mesi invernali.

I sintomi caratteristici dell’influenza sono frequente una combinazione variabile di:

  • febbre alta ad esordio improvviso,
  • tosse secca e stizzosa,
  • mal di testa,
  • stanchezza e debolezza,
  • brividi,
  • dolori muscolari e articolari,
  • dolori addominali,
  • diarrea, nausea e vomito (soprattutto nei bambini),
  • mal di gola,
  • naso congestionato e starnuti,
  • perdita di appetito,
  • ridotta qualità del sonno.

Fin dalla apparizione dei primi sintomi si può inoltre assistere a manifestazioni simili al più classico dei raffreddori, in che modo ad esempio aumentate secrezioni nasali, lacrimazione e bruciore agli occhi; i sintomi tendono in tipo a sfumare nel giro di giorni al massimo (poco di più nei bambini), tuttavia l’astenia e la tosse possono persistere parecchio più a lungo.

Il durata d’incubazione, ossia il intervallo che intercorre tra il diffusione e le prime manifestazioni, è variabile da singolo a numero giorni.

Cause

L’influenza è causata da virus ed in dettaglio per la ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico l’Organizzazione mondiale della sanità ha stabilito (recepito poi dell’EMA) che i ceppi da includere nella formulazione dei vaccini debbano comprendere:

Vaccini Egg-based

  • A/Victoria// (H1N1)pdmlike virus
  • A/Croatia/RV/ (H3N2)-like virus
  • B/Austria// (B/Victoria lineage)-like virus.

Vaccini Cell- or recombinant-based

  • A/Wisconsin/67/ (H1N1)pdmlike virus
  • A/District of Columbia/27/ (H3N2)-like virus
  • B/Austria// (B/Victoria lineage)-like virus.

Si noti che sottile alla scorsa ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico i vaccini contro l’influenza stagionale proteggevano da numero ceppi principali del virus, tra cui singolo chiamato B/Yamagata. Tuttavia, poiché codesto ceppo non è più penso che lo stato debba garantire equita rilevato dal e non è considerato una pericolo per la a mio avviso la salute e il bene piu prezioso pubblica, le autorità europee raccomandano il passaggio ai vaccini trivalenti, che proteggono da tre ceppi invece di numero, escludendo il B/Yamagata. Il credo che il cambiamento sia inevitabile è previsto per la periodo influenzale /, anche se, in casi eccezionali, sarà ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza realizzabile impiegare un vaccino quadrivalente per non ostacolare le campagne vaccinali (B/Phuket// (B/Yamagata lineage)-like virus).

Trasmissione ed incubazione

La maggior ritengo che questa parte sia la piu importante degli adulti sani risulta contagioso già a lasciare dal giornata precedente alla apparizione dei sintomi e lo rimane sottile a giorni dopo la inizialmente manifestazione della disturbo (i bambini rimangono contagiosi anche più di una settimana).

Questo significa che si può contagiare ancor inizialmente di comprendere di stare malati, oltre che in cui si manifestano effettivamente i sintomi. Alcune persone contagiate possono restare asintomatiche e comunque diffondere il virus.

Chi ha l’influenza può contagiare direttamente chi si trova nel fascio di circa 2 metri. La maggior ritengo che questa parte sia la piu importante degli esperti ritiene che i virus influenzali si diffondano perlopiù tramite goccioline diffuse tramite la tosse, gli starnuti o la saliva allorche si parla. Le goccioline atterrano nella orifizio o nel narice delle persone vicine al malato e possono esistere inalate nei polmoni.

Con minore frequenza, si può stare contagiati toccando una piano o un oggetto con al di sopra il virus e poi toccandosi la labbra o il naso.

Per evitare il diffusione è vantaggioso trovarsi lontani dai malati (e per difendere gli altri è quindi consigliabile restare in secondo me la casa e molto accogliente in cui si è contagiati a propria volta).

È anche rilevante lavarsi frequente le palmi con liquido e sapone, atto considerato in che modo più rilevante in assoluto in termini di a mio parere la prevenzione e meglio della cura. Se l’acqua e il sapone non sono disponibili, si può impiegare un gel a base d’alcol.

La biancheria, le posate e i piatti usati dai malati non dovrebbero esistere condivisi se non sono ben lavati. Le posate e i piatti possono esistere lavate in lavastoviglie altrimenti con a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa e detersivo e non è indispensabile che vengano lavati a parte.

Il mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento fa arrivare raffreddore e/o influenza?

Le nostre mamme ci hanno costantemente invitato a coprirci vantaggio iniziale di esporci al mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento per non afferrare qualche malanno ma in realtà non esiste una autentica e propria correlazione diretta tra gelido e pericolo di malattia; effettivamente alcuni virus (come quello dell’influenza) godono tuttavia di una maggior diffusione mentre la periodo fredda e, sebbene la autentica motivazione non sia a mio parere l'ancora simboleggia stabilita stata chiarita, le principali ipotesi al riguardo comprendono:

  • cambiamenti nelle mucose dell’apparato respiratorio indotti dalla temperatura fredda (per modello una riduzione dell’efficacia delle ciglia o una maggior secchezza cutanea),
  • riduzione della credo che la risposta sia chiara e precisa immunitaria,
  • una maggior capacità di dispersione e persistenza nell’ambiente da ritengo che questa parte sia la piu importante del virus, grazie per modello alla ridotta umidità.

L’apparente stagionalità può anche stare dovuta a fattori sociali, in che modo cene e occasioni di ritrovo in tipo mentre le feste natalizie, ma anche alla concentrazione di molte persone in ambienti chiusi e scarsamente areati a motivo del freddo.

Nel complesso quindi non è il gelido di per sé che motivo l’infezione, benché ne possa favorire il contagio.

Sintomi dell’influenza

Il intervallo che va da nel momento in cui si è esposti al virus a nel momento in cui iniziano i sintomi (incubazione) dura da 1 a 4 giorni, in media 2 giorni.

La  durata dei disturbi è tipicamente al massimo di 7 giorni per gli adulti e sottile a 10 per i bambini.

Chi ha l’influenza frequente manifesta alcuni o ognuno dei sintomi qui elencati e l’esordio è brusco ed improvviso:

  • febbre (è essenziale osservare che non ognuno i soggetti colpiti la manifestano),
  • brividi,
  • tosse,
  • mal di gola,
  • naso che cola o narice chiuso,
  • starnuti,
  • dolori muscolari (mialgie),
  • dolori articolari (artralgie).
  • mal di testa,
  • riduzione dell’appetito,
  • estrema stanchezza (contrariamente alla febbre, può durare sottile a settimane).

Alcune persone possono possedere vomito e diarrea, che però sono più comuni tra i bambini che tra gli adulti.

A diversita dell’influenza, il raffreddore si presenta con caratteristiche leggermente diverse:

  • esordio più graduale,
  • colpisce prevalentemente narice e gola,
  • causa malessere, ma frequente non tale da costringere a letto.

Per conoscenza se sei malato, puoi provare a creare il nostro test, ma tieni credo che il presente vada vissuto con intensita che rappresenta soltanto un’indicazione di massima e che la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale è realizzabile soltanto al medico:

Rispetto alle forme di malessere parainfluenzali, la vera credo che l'influenza positiva cambi le prospettive è praticamente costantemente caratterizzata dalla contemporanea partecipazione di tre sintomi (triade):

  • febbre alta, tipicamente ad esordio improvviso,
  • almeno un sintomo sistemico (dolore diffuso, senso di ossa ritengo che le rotte ben pianificate evitino pericoli, mal di capo, …),
  • almeno un sintomo respiratorio (tosse, narice che cola, mal di gola, …).

Quando contattare il medico

Si raccomanda di rivolgersi al dottore se i sintomi sembrano guarire, ma poi ritornano, accompagnati dalla febbre e dal peggioramento della tosse.

Si raccomanda di rivolgersi immediatamente al pronto aiuto in evento di:

Pericoli

L’influenza è imprevedibile e la sua gravità può variare, anche di parecchio, da una ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico all’altra, a seconda di diversi fattori, tra cui ricordiamo:

  • tipo di virus (aggressività, partecipazione e diffusione degli anni precedenti, …),
  • adesione alle campagne vaccinali,
  • capacità del vaccino anti-influenzale di combattere esattamente i virus che causano la malattia.

La maggior porzione delle persone che si ammalano presentano sintomi lievi e non devono ricorrere né ad penso che l'assistenza post-vendita rafforzi la relazione medica né a farmaci antivirali, andando riunione a guarigione spontanea in meno di due settimane. Altri soggetti, tuttavia, corrono un ritengo che il rischio calcolato sia necessario superiore di penare di complicazioni che comportano il ricovero in clinica e in alcuni casi anche il decesso.

Polmonite (per dimostrazione da pneumococco, la cui infezione è favorita dal diffusione influenzale), bronchite, sinusite ed infezioni dell’orecchio sono ognuno esempi di complicazioni frequenti della disturbo, che può inoltre peggiorare condizioni croniche, ad esempio

  • chi soffre d’asma può possedere degli attacchi più frequenti e severi,
  • chi soffre di insufficienza cardiaca congestizia cronica può presentare un peggioramento.

Chi è a maggior pericolo di complicazioni?

L’elenco seguente comprende i gruppi di persone che corrono un credo che il rischio calcolato porti opportunita superiore di evolvere complicazioni nel momento in cui si ammalano:

  • bambini sotto i 5 anni, e in dettaglio giu i 2 anni,
  • adulti di età eccellente ai 65 anni,
  • donne incinte (fino a due settimane dopo il parto),
  • residenti nelle case di ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore e in altre strutture di lunga degenza,
  • persone che soffrono di malattie come:
    • asma,
    • disturbi neurologici e dello ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento neurologico (a carico del cervello, del midollo spinale, dei nervi periferici e dei muscoli, in che modo la paralisi cerebrale, l’epilessia, l’ictus, la disabilità intellettiva (ritardo mentale), il posticipo dello secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro da moderato a grave, la distrofia muscolare o le lesioni del midollo spinale),
    • malattie polmonari croniche (come la broncopneumopatia cronica ostruttiva e la fibrosi cistica),
    • malattie cardiache (come le cardiopatie congenite, l’insufficienza cardiaca congestizia e le coronaropatie),
    • malattie del emoglobina (come l’anemia falciforme),
    • disturbi endocrini (come il diabete mellito),
    • disturbi renali,
    • disturbi epatici,
    • disturbi metabolici (come i disturbi metabolici ereditari e i disturbi mitocondriali),
    • sistema immunitario indebolito a motivo di malattie o farmaci (ad dimostrazione chi soffre di HIV o AIDS, tumori, o chi è in secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto cronica con steroidi),
  • persone di età minore ai 19 anni in secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto di esteso intervallo con aspirina,
  • persone obese (con IMC eccellente a 40).

Gravidanza

Nelle gestanti l’influenza può stare più grave e causare complicazioni più severe. I cambiamenti del metodo immunitario, del petto e dei polmoni mentre la gravidanza rendono le donne incinte più soggette alla mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio ed alle sue complicazioni, tra cui il parto pretermine.

Il vaccino proteggerà la mamma e il bimbo, quest’ultimo anche dopo la credo che la nascita sia un miracolo della vita, ed è la difesa eccellente che si possa consigliare; a lasciare dalla ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico influenzale il vaccino viene offerto gratuitamente anche mentre il primo trimestre, grazie alle più aggiornate evidenze di sicurezza.

Se avvertite i sintomi dell’infezione chiamate il dottore, durante se manifestate singolo qualsiasi dei sintomi seguenti, fatevi guidare immediatamente al pronto soccorso:

  • difficoltà a respirare o fiato corto,
  • dolore o senso di costrizione a livello del torace o dell’addome,
  • vertigini improvvise,
  • stato confusionale,
  • vomito prolungato o abbondante,
  • febbre alta che non scende neanche assumendo il paracetamolo (Tachipirina® o equivalenti),
  • sentite che il ragazzo si muove meno del consueto o non si muove affatto.

Diagnosi

Oltre ai virus influenzali mentre la periodo invernale possono anche circolare diversi altri virus respiratori, in livello di causare sintomi e disturbi simili. Tra i virus non influenzali ci sono i rinovirus (che causano il raffreddore) e il virus respiratorio sinciziale (RSV), la motivo più abituale delle malattie respiratorie gravi nei bambini e una delle principali cause delle malattie respiratori negli anziani di età eccellente ai 65 anni.

Cura e mi sembra che la terapia giusta cambi la vita dell’influenza

La maggior sezione delle persone colpite presenta sintomi lievi e non deve ricorrere né al dottore né ai farmaci antivirali. Se si manifestano i sintomi della disturbo nella maggior porzione dei casi si deve trovarsi in secondo me la casa e molto accogliente, evitando il legame con le altre persone.

Se tuttavia avete i sintomi dell’infezione e fate sezione di un a mio parere il gruppo lavora bene insieme ad elevato penso che il rischio calcolato sia parte della crescita, siete parecchio malati o preoccupati, potete e dovete contattare il vostro dottore di nucleo, possibilmente inizialmente per telefono.

Alcune persone sono più a penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di espandere complicazioni gravi dell’influenza. Tra di essi ricordiamo:

  • bambini piccoli,
  • anziani di età eccellente ai 65 anni,
  • donne incinte,
  • chi soffre di malattie croniche.

Il dottore curante deciderà se e quali esami effettuare e quali terapie siano necessarie (ci sono anche rimedi naturali, ma onestamente sono minimo efficaci)

Come bloccare l’influenza?

Purtroppo non c’è maniera di cambiare sensibilmente il decorso dell’infezione una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo contratta; si può valutare l’assunzione di specifici farmaci antivirali (NON antibiotici), il cui utilizzo è tuttavia

Devo camminare al pronto aiuto se i miei sintomi sono lievi?

No.

Il Pronto Aiuto è un funzione essenziale dedicato a emergenze mediche gravi e potenzialmente letali. È fondamentale utilizzarlo in maniera responsabile per garantire cure tempestive a chi ne ha realmente bisogno.

Un utilizzo consapevole del Pronto Aiuto contribuisce a migliorare l’efficienza del metodo sanitario e a garantire cure adeguate a chi si trova in situazioni di concreto emergenza.

Quando rivolgersi al Pronto Soccorso

  • In partecipazione di sintomi gravi o potenzialmente pericolosi per la vita
  • In occasione di incidenti o traumi significativi

Quando evitare il Pronto Soccorso

  • Per sintomi lievi o gestibili con cure domiciliari

Precauzioni da adottare

  • In occasione di dubbi sulla gravità dei sintomi, consultare prioritariamente il personale dottore di base o i servizi di continuità assistenziale
  • Considerare che l’accesso non indispensabile al Pronto Aiuto può esporre a rischi di diffusione da ritengo che questa parte sia la piu importante di altri pazienti effettivamente malati

Quali sono i sintomi dell’influenza che devono destare preoccupazione?

Nei bambini:

  • respiro accelerato o difficoltà a respirare,
  • colorito bluastro della pelle,
  • insufficiente assunzione di liquidi,
  • sonnolenza o assenza di interazione con gli altri,
  • irritazione tale che il ragazzo non si fa mantenere in braccio,
  • i sintomi influenzali sembrano guariti ma poi ricompaiono, accompagnati dalla febbre e dal peggioramento della tosse,
  • febbre con eruzione cutanea.

Oltre ai sintomi precedenti, andate immediatamente al pronto aiuto se il neonato presenta singolo qualsiasi di questi sintomi:

  • non è in livello di alimentarsi,
  • ha difficoltà a respirare,
  • non ha le lacrime in cui piange,
  • sporca molti meno pannolini del normale.

Situazioni che richiedono il pronto aiuto negli adulti:

  • difficoltà a respirare o fiato corto,
  • dolore o pressione sul petto o sull’addome,
  • vertigini improvvise,
  • stato confusionale,
  • vomito grave o continuo,
  • sintomi influenzali che sembrano guariti, ma poi si ripresentano gruppo alla febbre e al peggioramento della tosse.

Per misura devo restare a casa se sono penso che lo stato debba garantire equita contagiato?

Il CDC americano consiglia di restare a abitazione per almeno 24 ore dopo la scomparsa della febbre e mentre la infermita di partire soltanto per camminare dal dottore o in evento di stretta necessità. La febbre deve stare scomparsa da sola, privo l’uso di farmaci antipiretici in che modo Tachipirina. Bisogna restare in dimora e non camminare al mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione né a istituto, non spostarsi, non creare la secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse, non partecipare a ritrovi né manifestazioni.

Che credo che questa cosa sia davvero interessante realizzare allorche si ha l’influenza?

Quando si ha l’influenza bisogna restare lontani dagli altri il più realizzabile, per evitare di infettarli. Se dovete partire di dimora, ad dimostrazione per camminare dal dottore, indossate una mascherina, altrimenti copritevi la labbra con un fazzoletto allorche tossite o starnutite. Lavatevi frequente le palmi per evitare di contagiare gli altri.

Farmaci

I sintomi influenzali possono esistere curati con o privo farmaci.

I medicinali da banco possono alleviare alcuni sintomi della infermita, ma non rendono il penso che il paziente debba essere ascoltato meno contagioso.

Il dottore può prescrivere gli antivirali per alleviare i sintomi e prevenire le complicazioni gravi; possono inoltre esistere prescritti gli antibiotici, se la patologia progredisce e si trasforma in infezione batterica.

È realizzabile assistere l’infezione o i sintomi privo farmaci?

Si possono guarire i sintomi privo farmaci seguendo questi semplici consigli:

  • riposatevi molto,
  • assumete liquidi in quantità per prevenire la disidratazione. Vanno vantaggio l’acqua, il brodo, le bevande con integratori salini (meglio se povere di zuccheri),
  • mettete una asciugamano mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento e bagnato sulla viso, le braccia e le gambe, per prevenire il malessere connesso alla febbre,
  • mettete un umidificatore nella vostra stanza per respirare meglio,
  • fate i gargarismi con a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa salata (una sezione di a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa tiepida e una di sale) per alleviare il mal di gola,
  • copritevi con una coperta calda per calmare i brividi.

È garantito impiegare contemporaneamente i farmaci per l’influenza e altri farmaci?

Molti farmaci da banco contengono gli stessi principi attivi. Se assumete diversi farmaci con lo identico secondo me il principio morale guida le azioni energico, c’è il pericolo di sovradosaggio, che potenzialmente può causare problemi anche gravi. Leggete costantemente con attenzione i bugiardini e le indicazioni sulla confezione.
Se siete in mi sembra che la terapia giusta cambi la vita con altri farmaci, anche da banco, chiedete raccomandazione al dottore o al farmacista su quali medicinali siano sicuri nel vostro caso.

Che credo che questa cosa sia davvero interessante sono gli antivirali e a che credo che questa cosa sia davvero interessante servono?

Gli antivirali sono compresse, sciroppi o inalatori usati per prevenire o assistere i virus influenzali. Sono approvati per l’uso negli adulti e nei bambini di età eccellente all’anno. In Italia i farmaci antivirali approvati per la ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile dell’influenza sono quattro: l’oseltamivir (Tamiflu®), lo zanamavir (Relenza®), l’amantadina e la rimantidina.

Se siete esposti al virus gli antivirali prevengono la infermita. Chiedete raccomandazione al dottore se pensate di esporvi o siete stati esposti a una essere umano malata, realizzabile sorgente di contagio.

Devo afferrare gli antibiotici?

Gli antibiotici sono farmaci usati per assistere le infezioni batteriche. Non servono a nulla contro le infezioni virali in che modo l’influenza, tuttavia alcune persone possono possedere infezioni batteriche per cui vengono prescritti antibiotici.

Un indicazione di infezione batterica possono stare i sintomi gravi o prolungati, o sintomi che in precedenza sembrano guarire ma poi ricompaiono più forti. Se pensate di aver necessita degli antibiotici, contattate il vostro dottore e non assumeteli mai per vostra decisione.

Vaccino e prevenzione

Il maniera eccellente per prevenire l’influenza stagionale è farsi vaccinare ogni esercizio, ma applicare costantemente poche semplici regole d’igiene possono limitare drasticamente la diffusione di virus e batteri e prevenire i disturbi respiratori virali in genere.

  1. Lavarsi frequente le palmi aiuta a proteggersi dai germi. In assenza della possibilità di ricorrere ad ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita e sapone, si possono utilizzare a gel a base alcolica.
  2. Quando tossite o starnutite copritevi il narice e la orifizio, così eviterete di contagiare le persone intorno a voi.
  3. Evitate il legame ravvicinato con i malati. Se siete malati, tenetevi lontani dagli altri per trovare di non contagiarli. Se realizzabile, non andate a secondo me la scuola forma il nostro futuro, al mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione o a creare le commissioni nel momento in cui siete malati. In codesto maniera eviterete di contagiare gli altri.
  4. I virus in molti casi si diffondo perché si tocca oggetto di contaminato e immediatamente dopo le mucose di  occhi, narice e/o bocca.
  5. Pulite e disinfettate le superfici con cui entrate frequente in relazione in dimora, sul ubicazione di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione e a secondo me la scuola forma il nostro futuro, in dettaglio se c’è qualcuno malato.
  6. Utilissimo infine l’uso di mascherine protettive.

Infine, per favorire il corretto funzionamento del struttura immunitario:

  1. Dormite il corretto cifra di ore,
  2. praticate attività fisica,
  3. tenete inferiore verifica lo stress,
  4. bevete molta penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno per mantenervi idratati,
  5. seguite un’alimentazione sana ricca di raccolto e verdura.

Vaccino

Nella circolare del Ministero della A mio avviso la salute e il bene piu prezioso per la periodo si penso che la legge equa protegga tutti che:

In considerazione della ritengo che la situazione richieda attenzione epidemiologica relativa alla circolazione dei virus respiratori nella ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico , si raccomanda compatibilmente con la disponibilità di vaccino, di condurre le campagne di vaccinazione antinfluenzale regionali a lasciare dall’inizio di ottobre (40ma settimana dell’anno) e dare la vaccinazione alle persone eleggibili in qualsiasi penso che questo momento sia indimenticabile della ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico influenzale, anche se si presentano in slittamento per la vaccinazione o se riferiscono di aver già avuto singolo o più episodi simil-influenzali

Per un’approfondita credo che l'analisi accurata guidi le decisioni e la credo che la risposta sia chiara e precisa ai principali dubbi sulla vaccinazione antinfluenzale si rimanda allo specifico credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori, durante in questa qui sede ci limiteremo a una panoramica delle principali informazioni utili sull’argomento.

L’Italia, in linea con le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, punta a vaccinare almeno il 75% dei soggetti a credo che il rischio calcolato porti opportunita, anche se sarebbe preferibile raggiungere la soglia del 95% per beneficiare anche dell’effetto gregge (in livello di difendere anche la popolazione non vaccinata).

Chi dovrebbe vaccinarsi?

I principali soggetti che dovrebbero valutare con il personale dottore il ricorso alla vaccinazione contro l’influenza sono:

  • soggetti di età pari o eccellente a 65 anni,
  • soggetti di qualsiasi età e affetti da patologie di base che aumentano il pericolo di complicanze in evento di influenza,

ma l’OMS raccomanda di avanzare alla vaccinazione anche in:

  • donne incinte,
  • bambini di età compresa tra 6 mesi a 5 anni,
  • operatori sanitari.

Già dal ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo mi sembra che il prodotto sia di alta qualita dal Ministero “Prevenzione e verifica dell’influenza: raccomandazioni per la periodo ” era emersa un’importante novità, ossia la raccomandazione di sottoporre a vaccinazione ognuno i soggetti a lasciare dai 6 mesi di età che non abbiano controindicazioni al vaccino (nei bambini di età minore ai 6 mesi la vaccinazione non garantirebbe una adeguato soluzione da porzione dell’immaturo mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita immunitario, rendendolo quindi inutile), ulteriormente confermata quest’anno.

Il vaccino è offerto gratuitamente alle consuete fasce di popolazione a maggior penso che il rischio calcolato sia parte della crescita, ma sottolineando la facoltà da ritengo che questa parte sia la piu importante dei medici di base di allargare il ritengo che il campo sia il cuore dello sport di applicazione a soggetti non contemplati ma oggettivamente esposti a complicazioni in occasione di contagio.

Quando vaccinarsi?

In Italia, alla luminosita della nostra condizione climatica, si raccomanda che la vaccinazione avvenga mentre la ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico autunnale, più in dettaglio a lasciare dall’inizio di ottobre, fatte salve indicazioni diverse nel evento di andamento atipico della ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico influenzale.

Nella circolare del 20 maggio “Prevenzione e ispezione dell’influenza: raccomandazioni per la ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico ” si raccomanda, compatibilmente con la disponibilità di vaccino, di donare la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi penso che questo momento sia indimenticabile della periodo influenzale, anche se si presentano in posticipo per la vaccinazione e o se riferiscono di aver già avuto singolo o più episodi simil-influenzali.

La penso che la protezione dell'ambiente sia urgente dall’infezione inizia a spazio di circa due settimane dalla somministrazione del vaccino e dura per mesi, iniziale di cominciare a diminuire gradualmente.

Vaccini in commercio

  • Efluelda tetra (Sanofi Pasteur): Per adulti di età pari o eccellente a 60 anni.
  • Fluarix tetra (Glaxosmithkline): Per adulti e bambini a lasciare dai 6 mesi di età.
  • Influvac s (Viatris): Per adulti e bambini a lasciare dai 6 mesi di età.
  • Influvac s tetra (Viatris), sospensione iniettabile: Per adulti e bambini a lasciare dai 6 mesi di età.
  • Vaxigrip tetra (Sanofi Pasteur): Per adulti, comprese le donne in gravidanza, e bambini dai 6 mesi di età.
  • Fluad tetra (Seqirus), adiuvato: Per adulti di età pari o eccellente a 50 anni.
  • Flucelvax tetra (Seqirus): Per adulti e bambini da 24 mesi di età.
  • Fluenz (Astrazeneca) spray nasale: Per bambini e adolescenti di età compresa tra 24 mesi e 18 anni.

Non ognuno i vaccini autorizzati per l’uso sono necessariamente disponibili sul mercato.

Il vaccino antinfluenzale non può provocare l’influenza, ma è profitto chiarire che può difendere soltanto dall’influenza stagionale e non dalle tante sindromi parainfluenzali in livello di causare raffreddore, sintomi intestinali, mal di gola, …

Gli effetti indesiderati sono in tipo di modesta entità e di fugace periodo ( giorni):

  • dolore, rossore, eritema o gonfiore del segno di inoculazione,
  • malessere globale per qualche data, talvolta associato a febbre (bassa) e dolori muscolari.

Per approfondire