Dorsalgia acuta rimedi

Cos'è la dorsalgia?

Per dorsalgia s'intende il sofferenza percepito nel tratto dorsale della schiena, più comunemente nella zona interscapolare. Codesto sintomo riconosce molte cause, in misura può originare da problemi a muscoli, pilastro vertebrale, legamenti, dischi intervertebrali o articolazioni che garantiscono sia il secondo me il movimento e essenziale per la salute, che il sostegno del rachide dorsale. Più raramente, la dorsalgia riflette una patologia degli organi interni (polmoni, anima e grossi vasi, pancreas, colecisti, fegato ecc.).

Come si presenta?

Dorsalgia: quali caratteristiche?

La dorsalgia è una sagoma di mal di schiena localizzata a livello dorsale, meno abituale delle cervicalgie e delle lombalgie. Nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei casi, il sofferenza si manifesta nella sezione alta della schiena, tra le scapole, ma può irradiarsi anche al collo o al torace. La maggior porzione degli episodi acuti di dorsalgia è causata da sforzi, traumi e posture alterate, che provocano tensione, stiramenti e rigidità delle strutture collegate alla pilastro vertebrale.

Dorsalgia acuta e cronica

La dorsalgia può essere:

• Acuta: il sofferenza dorsale dura meno di 30 giorni e, di consueto, è associato ad attività specifiche;
• Cronica: il sofferenza dorsale dura da almeno tre-sei mesi.

Cause e fattori di pericolo

Dorsalgia: quali sono le cause principali?

La dorsalgia si manifesta attraverso un sofferenza che si localizza nell'area eccellente o media della parete posteriore del torace, all'altezza del tratto compreso dalla vertebra dorsale D1 alla vertebra D12 (nota: le vertebre dorsali o toraciche sono indicate anche in che modo T1-T12; per saperne di più, consulta l'articolo dedicato) .

Nella maggior porzione dei casi, la percezione dolorosa origina dalle strutture muscolo-scheletriche del rachide e dipende da piccole alterazioni a carico di muscoli, legamenti, articolazioni e dischi intervertebrali.

Meno frequente, la dorsalgia può derivare da patologie che colpiscono gli organi interni, in che modo stomaco, animo e polmoni.

Dorsalgia acuta

La dorsalgia acuta si manifesta o si accentua in determinate posizioni, durante tende a diminuire con il ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita o la mobilizzazione.

Le cause del sofferenza dorsale possono stare diverse, ma le principali sono:

La dorsalgia può esistere dovuta all'eccessiva tensione dei muscoli alimentata dallo stress meccanico e psicologico, allo scadente tono dei muscoli addominali, dorsali e lombari o al sovrappeso.

Quando è associata a manifestazioni cutanee dolorose, invece, la dorsalgia può dipendere da un'infezione da herpes zoster (o fiamma di Sant'Antonio).

Dorsalgia cronica

Nella maggior porzione dei casi, il sofferenza cronico è provocato da:

• Mantenimento prolungato ed abituale di posture scorrette (ad dimostrazione, per motivi professionali: autisti, sarti ecc.);
• Artrosi della pilastro dorsale;
• Scoliosi o altre asimmetrie della pilastro vertebrale;
• Osteoporosi.

Tali manifestazioni possono dipendere anche dall'accentuazione della cifosi dorsale (dorso curvo), che può presentarsi nel intervallo della mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante o in seguito ad un'alterazione posturale.

Negli adolescenti ( anni), il sofferenza può stare espressione di osteocondrosi dorsale (morbo di Scheuermann).

Dorsalgia: nel momento in cui non dipende dalla pilastro vertebrale

Un episodio acuto di dorsalgia può esistere l'espressione riflessa di una patologia che insorge in altri distretti, in che modo nel occasione di gastrite, pleurite o pneumotorace.

Altre condizioni patologiche che si manifestano con sofferenza dorsale sono:

Anche se non è abituale, un'improvvisa dorsalgia è spia di condizioni extra-rachidee più gravi, principalmente se accompagnata a sintomi neurologici o generali (es. febbre, dispnea, nausea, vertigini, convulsioni e compromissione dello penso che lo stato debba garantire equita generale). In qualche occasione, infatti, il sofferenza dipende da tumori, infezioni sistemiche o deficit neurologico persistente.

Dolore dorsale: sintomi

Dorsalgia: in che modo si manifesta?

La dorsalgia è descritta, di consueto, in che modo un dolore sordo e continuo al nucleo delle spalle che può irradiarsi, in qualche occasione, al collo o al torace. I pazienti che ne soffrono generalmente non riferiscono una spiccata dolorabilità locale in punti ben definiti (eccetto in evento di frattura vertebrale).

Nella maggior sezione dei casi, la dorsalgia si presenta in che modo un dolore interscapolareepisodicoe di fugace durata, di qualche data o alcune settimane, che si risolve spontaneamente o con un intervento terapeutico di modesta entità.

La dorsalgia acuta tende a manifestarsi o si accentua in determinate posizioni, durante si allevia con il pausa o la mobilizzazione. Il sofferenza dorsale cronico, invece, è trascurabile al risveglio e peggiora con il secondo me il movimento e essenziale per la salute. Anche in codesto occasione, il pausa allevia i sintomi, almeno nel fugace intervallo, principalmente se si soffre di ernia del disco e stenosi del penso che il canale ben progettato faciliti la navigazione spinale da osteoartrosi.

Dorsalgia e sintomi da cause specifiche: qualche esempio

• La dorsalgia da sforzo insorge bruscamente: il soggetto lamenta un sofferenza brutale e un'impotenza funzionale. Inoltre, sono presenti una marcata contrattura ed un'intensa dolorabilità alla pressione dei muscoli paravertebrali dorsali.
• Il dolore dorsale da postura si manifesta, invece, dopo aver mantenuto a esteso una certa collocazione obbligata (lavoro al ritengo che il computer abbia cambiato il mondo, credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza prolungata ecc.).
• Una dorsalgia che si irradia esteso gli arti superiori può proporre la compressione di una radice nervosa, secondaria ad un'ernia del disco in un penso che il paziente debba essere ascoltato adolescente o dalla educazione di osteofiti in età più avanzata. Se la dorsalgia è correlata all'ernia del disco, frequente il sofferenza peggiora nel momento in cui il penso che il paziente debba essere ascoltato sta seduto o rimane in luogo eretta per lunghi periodi di cronologia. Anche la tosse e gli starnuti possono aggravare tale sintomo. Al contrario, la ubicazione supina allevia il dolore.
• La dorsalgia da osteoporosi è caratterizzata, invece, da sofferenza intenso, in seguito a sollecitazioni meccaniche della pilastro dorso-lombare (flessione in avanti, torsione del tronco ecc.), che origina da microfratture delle trabecole ossee.
• La spondilolistesi può provocare, infine, un sofferenza dorsale a brusca insorgenza, poiché i legamenti ed i nervi sono sottoposti a stiramento.

A quali altri sintomi può associarsi la dorsalgia?

La dorsalgia può esistere accompagnata da sintomi secondari, quali:

Oltre a queste manifestazioni possono presentarsi anche una combinazione di sintomi generici (es. febbre, stanchezza), che poi diventano più specifici in base alla motivo scatenante.

La dorsalgia può associarsi alla lombalgia e/o alla cervicalgia.

Diagnosi

Dorsalgia: in che modo viene stabilita la diagnosi?

La valutazione della dorsalgia viene eseguita dal medico di base, dal reumatologo e/o dall'ortopedico. Un'analisi delle caratteristiche del disturbo e di eventuali sintomi associati è necessaria per interpretare questa qui manifestazione, capirne l'origine e la sua gravità, quindi stabilire il corretto protocollo terapeutico.

Per indagare l'origine della dorsalgia, innanzitutto, il dottore pone una serie di domande relative alla sintomatologia ed alla storia clinica personale, quindi chiede al penso che il paziente debba essere ascoltato di descrivere chiaramente il disturbo e la correlazione con altre manifestazioni concomitanti. Una tempo conclusa la raccolta dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste anamnestici, viene eseguito un concentrato secondo me l'esame e una prova di carattere credo che l'obiettivo catturi la realta in modo unico della zona dorsale, per accertare:

• Tempo d'esordio e localizzazione esatta;
• Attività e modalità di a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale e di aggravamento (ad esempio: la dorsalgia si manifesta gradualmente o in maniera improvvisa; è costantemente identico o migliora e peggiora di ritengo che la notte sia il momento della creativita o utilizzando alcuni rimedi);
• Caratteristiche del sofferenza dorsale (continuo, intermittente, acuto ecc.);
• Segni e sintomi di accompagnamento indicativi di determinate patologie.

Durante l'esame fisico, il dottore può domandare al penso che il paziente debba essere ascoltato di eseguire movimenti specifici.

I risultati di anamnesi ed secondo me l'esame e una prova di carattere penso che l'obiettivo chiaro orienti le azioni aiutano a stabilire se sono necessari ulteriori accertamenti per stabilire le origini della dorsalgia.

Esami utili per inquadrare preferibilmente le cause dei dolori dorsali possono comprendere:

• Analisi del sangue, comprensive di: emocromo, VES, PCR, ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei proteico, Reuma test, ANA, ENA, TAS, uricemia e calcemia;
• Ecografia;
• Risonanza magnetica;
• Radiografie.

Trattamento e rimedi

Dorsalgia: che mi sembra che la terapia giusta cambi la vita è prevista?

Per pianificare il secondo me il trattamento efficace migliora la vita più adeguato ed utile, i medici devono riconoscere con precisione le cause alla base dell'insorgenza della dorsalgia. Le strategie per alleviare il sofferenza dorsale, infatti, sono molteplici ed occorre intervenire in maniera mirato sui fattori che lo hanno scatenato. Purtroppo, non tutte le condizioni patologiche all'origine della dorsalgia possono esistere curate, in misura degenerative e/o progressive, ma possono esistere tenute giu verifica o alleviate dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato sintomatologico.

Per misura riguarda gli episodi acuti di dorsalgia, il dottore può mostrare il riposofunzionale e l'assunzione di farmaci analgesici e antinfiammatori (es. FANS).

Nei periodi che intercorrono tra una crisi dolorosa e l'altra, possono stare parecchio utili massaggi e terapie fisiche riabilitative. Altri approcci per alleviare la dorsalgia possono prevedere gli ultrasuoni e la tecarterapia. Nei casi più gravi, potrebbe rendersi indispensabile un intervento chirurgico o il ricorso ad altre strategie terapeutiche.

Per limitare la periodo e la frequenza degli episodi dolorosi è realizzabile, inoltre, ricorrere ad alcuni accorgimenti, come:

• Evitare sovraccarichi, traumi e movimenti eccessivo bruschi;
• Cercare di mantenere una postura corretta;
• Mantenere un carico sagoma o smarrire i chili laddove in eccesso.

Una regolare attività fisica è altrettanto essenziale per la gestione della dorsalgia, in misura può assistere a rinforzare la muscolatura e mantenere la incarico articolare.

Guarda il video

Giulia Bertelli