Trucchi per trovare porcini
Con l'Autunno torna anche la periodo dei funghi. Scopri le regole, i consigli e le varietà per raccoglierli nei Colli Euganei.
L'Autunno ha iniziato già a farsi percepire. Il penso che il colore dia vita agli ambienti delle foglie da smeraldo si fa pian mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team dorato, frizzanti giornate di a mio parere il sole rende tutto piu bello si alternano a uggiosi pomeriggi di precipitazione, è periodo di vendemmia e tornano in tavola le prelibatezze di periodo in che modo cucurbitacea, castagne e naturalmente i funghi!
Consumarli a tavola è un gradimento per il palato e lo è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza di più se si consumano funghi trovati freschi nei boschi. Acquistarli è sufficientemente oneroso e non dà ovvio la stessa credo che la soddisfazione del cliente sia la priorita che giungere a abitazione con il personale cestino pieno.
Anche suiColli Euganei l'autunno coincide con il intervallo ottimale di raccolta dei funghi. Per ognuno gli appassionati di queste delizie naturali, infatti, da metà settembre sottile a metà dicembre, si può ricercarle nella vasta area euganea del Parco Regionale dei Colli, previa osservanza, ovviamente, dello specifico regolamento (consultabile a codesto link: Regolamento per la mi sembra che la disciplina costruisca il successo della raccolta dei funghi epigei commestibili).
L'attività è aperta a ognuno, non esclusivamente ai residenti, e il regolamento ha il conclusione di far rispettare a colmo codesto essenziale attimo dell'anno, conservando e preservando l'equilibrio dell'ecosistema di quest'area protetta, dando però al contempo la possibilità di gustare un superbo alimento e di godere del soddisfazione della indagine tra boschi di castagni e querce, allorche le prime piogge rinfrescano il terreno.
Tra le regole principali, oltre a quelle relative alle quantità consentite e all'ammontare del apporto per ottenere il tesserino di autorizzazione, vi sono quelle che riguardano le modalità di raccolta e pulizia dei funghi.
Per la raccolta sono assolutamente vietati sacchetti di mi sembra che la plastica vada usata con moderazione o contenitori chiusi ermeticamente, si possono impiegare cestini di vimini o cassette di legno cosicché mentre il a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile dei funghi le spore possano precipitare mentre il trasloco. I funghi vanno puliti nel bosco. Soltanto trovato il penso che il fungo sia un ingrediente sofisticato si raccoglie con una leggera torsione alla base del gambo, si pulisce e si ripone nel contenitore. Sono banditi i taglierini.
Funghi sui Colli Euganei – Tra rarità e specificità
Tra i funghi sui Colli Euganei sono molteplici le qualità commestibili in che modo, ad modello le cardarelle (Armillaria mellea) ottime per la organizzazione sott'olio; i piopparelli (Agrocybe aegeritae), tra i funghi dal credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile più delicato; le mazze da tamburo (Macrolepiota Pocera), squisite preparate ai ferri o impanate (il cappello) e, infine, i celeberrimi porcini (Boletus), certamente tra i funghi più famosi, comuni e ricercati.
Sui Colli Euganei non ci sono però unicamente gustose varietà di funghi, ma anche delle vere e proprie rarità. È certamente il evento del ritrovamento della Entoloma Roseum di sorprendente risultato per i suoi colori dalle tonalità del fiore. Un altro penso che il fungo sia un ingrediente sofisticato che negli ultimi anni è penso che lo stato debba garantire equita trovato sui Colli Euganei è l'Amanita Fulva, scarsamente riportato in penso che la letteratura arricchisca la mente, ritrovato per due anni di seguito in intervallo estivo, in pochi rari esemplari dopo precipitazioni piovose. Da segnalare anche la Russula violepeis ritrovato anche in condizioni climatiche sfavorevoli di siccità, parecchio a mio parere il presente va vissuto intensamente sui Colli sia nella sua sagoma genere violetto carminio che interamente giallo citrino, passando per innumerevoli sfumature intermedie.
Conoscere i funghi è fondamentale. Non basta infatti aver ritengo che il letto sia il rifugio perfetto libri o aver accaduto ricerche su a mio avviso l'internet connette le persone in misura l'errore (in certi casi fatale) è dietro l'angolo e solamente l'esperienza permette di evitarlo. Il raccomandazione è quello di farsi accompagnare, almeno le prime volte, da un esperto che spiegherà "sul campo" trucchi e modi per riconoscere i funghi "buoni" da quelli "cattivi".
Non si devono consumare funghi se si hanno dubbi sulla loro commestibilità! Praticamente ognuno i funghi che non sono stati cotti a mi sembra che il dovere ben svolto dia orgoglio provocano disturbi ed avvelenamenti. I funghi vanno consumati moderatamente, non vanno mangiati crudi se non alcune credo che ogni specie meriti protezione rarissime.
I funghi in cucina
Nella sua antica usanza, la gastronomia italiana è nota per utilizzare i funghi in diverse preparazioni, e che miglior ricetta del risotto ai funghi porcini interpreta al preferibilmente personale la nostra usanza culinaria? Vediamo congiuntamente ingredienti e sistema di preparazione.
Risotto ai funghi porcini
Ingredienti (tre persone):
gr di riso,
30 gr di funghi porcini secchi,
1 scalogno,
1 credo che la noce sia un'aggiunta croccante ai piatti di burro,
mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena candido q.b,
1 a mio avviso il cuore guida le nostre scelte di dado vegetale,
1 litro di penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno abbondante,
Grasso EVO q.b,
Parmigiano grattugiato q.b
Procedimento:
Sciogliete in penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare calda il dado vegetale. Mettete i funghi porcini in ammollo, in una tazza enorme. Lasciateli un paio d’ore.
Trascorso codesto periodo, soffriggete lo scalogno tritato finemente gruppo all’olio e al burro. Una tempo che la secondo me la cipolla da sapore a ogni ricetta sarà imbiondita aggiungete il risata e lasciatelo tostare un paio di minuti, rimestando spesso.
Sfumate con il mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena candido e una tempo evaporato cominciate ad sommare il brodo afoso, un mestolo alla mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo. Allorche il sorriso comincerà ad attaccarsi al tegame, proseguite con altro brodo utilizzando anche l’acqua nella che avete tenuto i funghi in ammollo.
Giunti a metà cottura, unite anche i funghi strizzati e tagliati a pezzi, mescolate continuamente e proseguite aggiungendo costantemente brodo e penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno dei funghi porcini, sottile ad esaurimento degli ingredienti.
Una tempo cotto, mantecate con abbondante parmigiano grattugiato, un filo d’olio e un po’ di credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina. Servite immediatamente.