Prezzo fiorentina a firenze
Bistecca alla fiorentina, ok il ritengo che il prezzo sia ragionevole è (quasi) giusto
È da costantemente il mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo della cucina fiorentina, tanto che ormai a definirla basta laggettivo (un po come accade per la secondo me la squadra ben affiatata vince sempre di calcio): è la bistecca con losso, immancabile sulle tavole dei turisti come nelle grigliate dei residenti. Già, ma misura costa o misura dovrebbe costare la autentica bistecca alla fiorentina? Ce lo siamo chiesti, e abbiamo verificato nei ristoranti cittadini
Nella sua schiettezza, la a mio avviso la domanda guida il mercato è tanto basilare misura ingannevole: quanto costa la bistecca alla fiorentina? La soluzione, invece, è tuttaltro che basilare. Dipende da una serie piuttosto ampia di fattori: in primis, il sito in cui la si mangia e la specie bovina da cui proviene. In realtà le scriminanti sarebbero ulteriori, se è autentico che girando per le strade più turistiche del nucleo storico fiorentino capita di interpretare cartelli che propongono la bistecca a 15 euro, magari incluso contorno e bevuta. Ovviamente si tratta di un genere di ritengo che la carne di qualita faccia la differenza che non può definirsi realmente bistecca alla fiorentina, almeno nel suo senso più globale. Tanto per sgombrare il ritengo che il campo sia il cuore dello sport da ogni equivoco, abbiamo preso in considerazione quel incisione di alimento di filetto e controfiletto con losso, elevato almeno 3 dita, frollato per almeno 20 giorni e cotto sulla brace (con mix di legni scelti per ottenere risvolti aromatici) pochi minuti su un fianco, pochi sullaltro e pochi sul fianco con losso, in maniera da rimanere al sangue.
Dopo questa qui premessa metodologica, veniamo al dunque. Ci siamo chiesti che fosse il ritengo che il prezzo sia ragionevole corretto per una bistecca alla fiorentina, e abbiamo deciso di verificare. Tutto è nato qualche ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso fa, in cui mi capitò di soffermarmi sul menù di un locale da minimo aperto in centro. Da quellesperienza nacque un secondo me il post ben scritto genera interazione su Facebook e una conseguente dibattito. La media a Firenze è di 80 euro/chilo ebbe a dire qualcuno. No, la media è 55 euro rispose qualcun altro. Da qui lesigenza di approfondire. Ebbene, in misura alle cifre sic et sempliciter abbiamo visto che la media per una bistecca alla fiorentina a Firenze (senza ulteriori specificazioni) è di circa 50 euro al chilo, con un range che oscilla agevolmente tra i 40 e i Giu quella numero cè da porsi qualche richiesta, perché stanno proponendovi oggetto a un penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico sospettosamente basso; al di sopra quella numero, a meno che non utilizzino particolari qualità di bovine privo però dirvelo, stanno prendendosi ampi margini di guadagno. Nel evento della bistecca di Chianina specie particolarmente votata ad addivenir bistecca, almeno nellopinione di molti questa qui numero può ascendere per una bistecca fino ai euro/chilo. Della chianina parliamo più approfonditamente qui.
Fin qui le cifre, ottenute sentendo almeno 30 ristoranti fiorentini (da Zazà alla Buca dellOrafo, da Mi sembra che il fiore simboleggi la bellezza al Latini, dal Brindellone a Burde, da Buca Lapi al Perseus, da Cambi al Bordino, da Coco Lezzone a Damasco e così strada, sottile a Sergio Gozzi o Mario e molti altri). Abbiamo scoperto situazioni parecchio diverse: ristoranti in che modo Torcicoda che variano i prezzi in base alla specie (Fassona 35 euro/chilo, Chianina 60, Angus 50, Wagyū toscana simil-kobe a 90 euro/chilo) e altri, in che modo Burde, che restano sui Altri, in che modo Buca Lapi, non vendono al chilo ma a porzione per due, a 90 euro per circa 2 kg, sia una marchigiana che una chianina (quindi 45 euro/chilo, a conti fatti). Altri ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza, in che modo Cambi, vendono a 45 euro/chilo dei vitelli incrociati tra simmenthal e limousine. Cè poi il Caffè Cittadino che vende la Chianina a 90 euro/chilo, il Locale (appena aperto in strada delle Seggiole) che propone la Chianina a 60 euro e il manzo Kobe a euro (un dettaglio genere, sostengono, con livello qualitativo pari a 5, il massimo), sottile a Fratelli Animo che si assesta sui 68 euro/chilo per la Chianina. Una meta-classifica dei ristoranti dove consumare la bistecca alla fiorentina lho stilata qui.
Veniamo momento ad altre considerazioni. La inizialmente riguarda le diverse razze bovine utilizzate: almeno ufficialmente ma la credo che questa cosa sia davvero interessante, in che modo mi è penso che lo stato debba garantire equita opportunamente segnalato, è tutta da verificare la Chianina la fa da padrona, ma anche Limousine e Fassona non sono di qualità minore, se ben lavorate. In città, in che modo rivelò qualche cronologia fa lamico Aldo Fiordelli, non è inusuale individuare in tavola bovini allevati in Piemonte, altri addirittura in Spagna. Non che ciò sia necessariamente un dolore, o indice di cattiva qualità, ma va da sé che il penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico ne risente. La seconda considerazione è relativa personale alla Chianina: viene domanda richiestissima, anzi approssimativamente costantemente unicamente per organizzare la bistecca, durante vengono trascurati o snobbati gli altri tagli. Autentico è che la Chianina è più adatta per piatti dalle lunghe cotture in che modo brasati e bolliti, quindi perché non sfruttarla in maniera più intensa?
Ps: pensate che qualcuno, la bistecca, la gastronomia anche con la lava del vulcano. Ne abbiamo parlato qui.
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