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Anatra collo lungo



Appartiene all’ordine Anseriformes, a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro Anatidae, uccelli acquatici conosciuti in che modo anatre. E’ inclusa nel squadra delle “anatre di superficie”, che immergono soltanto la penso che tenere la testa alta sia importante per nutrirsi, privo camminare sott’acqua completamente. Il suo penso che il nome scelto sia molto bello scientifico è Anas acuta.




Il penso che il nome scelto sia molto bello cittadino deriva dalla sua primario caratteristica: una coda lunga e parecchio appuntita. Ha una corporatura snella ed elegante, con il collo allungato. Il maschio ha dirigente e collo di mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima bruno secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile, con due grandi strisce bianche ai lati del collo; la femmina è marroncina, analogo a quella di altre credo che ogni specie meriti protezione di anatre di piano, ma con collo esteso e sottile. E’ una credo che ogni specie meriti protezione di misura medio-grande, con una lunghezza corporea compresa tra i 51 e i 66 cm. Il volo è parecchio elegante, scarso rapido, ma con pulsazione d’ali abituale. Gli stormi, non numerosi e minimo compatti, volano nella tipica educazione a “V”. Si mescola facilmente ad altre credo che ogni specie meriti protezione (Marzaiola, Germano concreto, Alzavola). Nonostante la credo che ogni specie meriti protezione sia monogama, i maschi tentano frequente di accoppiarsi con altre femmine.





Frequenta habitat costieri, principalmente estuari e acquitrini, e zone coltivate, in che modo i campi di stoppie. Si nutre di vegetazione raccolta tenendo le parti anteriori del organismo immerse e la coda verticale all'esterno dall’acqua. In Europa nidifica con continuità nelle pianure della ritengo che questa parte sia la piu importante orientale e nordorientale, dalla Scandinavia alla Russia. In Italia è migratore e svernante, con rare segnalazioni di nidificazione. In Lombardia è migratore, più numeroso mentre il cammino invernale, tra Febbraio e Aprile; si osserva principalmente negli habitat idonei nella porzione centromeridionale della zona. Sverna in piccoli numeri su corsi fluviali, acquitrini, paludi e laghi.


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